Come si crea la muffa in casa
La muffa è un fungo pluricellulare microscopico che prolifera in ambienti umidi e poco ventilati, causando danni alla tua casa e alla tua salute.Le spore della muffa sono presenti ovunque nell’ambiente, si depositano sulle superfici della casa e si moltiplicano quando trovano le condizioni ideali colonizzando rapidamente gli spazi domestici, in particolar modo dove vi è un elevato tasso di umidità e si crea condensa. Inizieranno a comparire dei piccoli puntini, trasformandosi in seguito in vere e proprie macchie scure.
Ma non vi preoccupate! Vi daremo tutte le informazioni utili su come si crea la muffa e alcune tips per prevenirla in casa!
Come dicevamo nel paragrafo precedente la formazione di muffe è favorita in ambienti umidi e dove vi sono le condizioni per la creazione di condensa.
La formazione di condensa superficiale dipende da due fattori: la concentrazione di vapore acqueo contenuto nell’aria e la temperatura superficiale delle strutture interne dell’ambiente abitato. In altre parole, la condensazione sulle pareti, sui solai e nei giunti dei serramenti si verifica quando l’umidità dell’ambiente supera una certa soglia critica, oppure quando la temperatura delle superfici scende sotto un determinato livello.
Per avere un esempio basti pensare a due situazioni molto frequenti nella vita di tutti i giorni: quando facciamo la doccia calda e quando prendiamo una bottiglia fredda dal frigorifero.
 
     
Nel primo caso assistiamo alla formazione di condensa sulle superfici del bagno [lo specchio, le piastrelle, ecc.] perché con la nostra doccia abbiamo caricato di umidità l’aria dell’ambiente tanto che il fenomeno della condensazione si verifica anche su superfici a temperature elevate [di solito superiori a 20°C].
Nel secondo caso invece la condensa si verifica perché, nonostante un normale livello di umidità, la temperatura della bottiglia è molto inferiore alla soglia critica, tanto che l’aria quando ne lambisce la superficie rilascia istantaneamente il proprio carico di vapore “bagnando” la bottiglia.
Temperatura di rugiada
Il punto di rugiada indica la temperatura in corrispondenza della quale, a pressione costante, il vapore acqueo condensa. È detto infatti punto di “rugiada” proprio perché raggiunta la temperatura alla quale l’aria diventa satura, si formano rugiada e brina.
In un’abitazione con un determinato tasso di umidità e con le pareti esterne più fredde, il vapore acqueo trova le condizioni ideali per condensare a contatto con le superfici con una temperatura più bassa di quella di rugiada, con la conseguente formazione di muffe [in particolare sulle superfici porose]. Questo avviene soprattutto nei muri perimetrali, negli angoli del pavimento, vicino al soffitto e in corrispondenza dei serramenti.
Per farvi capire meglio vi faremo degli esempi:
1. in un ambiente con una temperatura di 20° e 50 % di umidità realtiva dell’aria il punto di rugiada è di circa 10°, la formazione di condensa inizia quindi dove le porzioni dei muri perimetrali hanno una temperatura uguale o minore di 10°;
2. in un ambiente con una termperatura di 20° e 75% di umidità relativa il punto di rugiada salirebbe a circa 16°, in questo caso la formazione di condensa sarebbe molto più probabile, essendo che la temperatura dei muri perimetrali non isolati è facilmente al di sotto dei 16°.

Per calcolare la temperatura di rugiada e quindi sapere a che temperatura avviene la condensazione, basta conoscere la temperatura ambiente e l’umidità relativa della stanza. Calcola ora il punto di rugiada della tua casa in modo da evitare la formazione di condensa.
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